martedì 1 aprile 2008

Tondo: "Scelta di campo all'Election Day, insieme per un sogno concreto"

Active ImageTrieste, 31 mar 2008 – “Dobbiamo garantire al Friuli Venezia Giulia una filiera di collegamento nazionale attraverso un’importante scelta di campo che, dal 15 aprile, ci conduca al centro della scena italiana ed europea, lontani dall’emarginazione reale lasciata da un Centrosinistra regionale incapace di ottenere un sostegno concreto e non solo immaginario dal Governo amico”.
Intervenendo all’incontro con l’ex ministro Carlo Giovanardi, promosso a Trieste dal Popolo della Libertà, Renzo Tondo ha espresso soddisfazione per avere mantenuto unita la coalizione di Centrodestra in Friuli Venezia Giulia.
“Queste saranno le elezioni di tutti – ha affermato – ed il presidente dimissionario di questa Regione non riuscirà nell’intento di convincere gli elettori che lui è un’altra cosa, che non è vincolato ai partiti. Perché è vero il contrario, perché votare per lui sarebbe come votare per comunisti e verdi, mandando proprio loro a completare un’opera di distruzione di un Friuli Venezia Giulia chiamato ad uscire dal baratro di un bilancio economico quasi senza ritorno, dove l’indebitamento ha raggiunto cifre inverosimili, immorali, addirittura più del 50% di tutte le legislature della storia del Friuli Venezia Giulia messe insieme”.
“Dal 15 aprile – ha aggiunto il candidato del Centrodestra alla presidenza della Regione – avremo la grande responsabilità di ridare concretezza al sogno del Friuli Venezia Giulia, disatteso pesantemente negli ultimi cinque anni dalla coalizione guidata da chi si è sempre dimesso nella sua vita, prima da sindaco, poi da deputato ed ora da presidente della Regione. Va a finire che ad un certo punto arriva la volta buona….”.
Una regione unita ed esaltata dalle rispettive diversità, un Friuli Venezia Giulia che si propone con la forza delle sue piccole-medie imprese al cospetto di una scena europea. “Questa sarà la regione di persone responsabili che sapranno valorizzare il territorio – ha concluso Tondo – rendendolo fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’intero Paese, un’opportunità ed una volontà confermata a maggior ragione dalla decisione di Silvio Berlusconi di chiudere la campagna elettorale a Udine”.

2 commenti:

cosimo de matteis ha detto...

Mentre scrivo ho sotto gli occhi il programma della massacrante campagna elettorale che Carlo Giovanardi sta conducendo(in questo momento, ore 20 di martedì 1 aprile 08, è a Fidenza, alle 21 sarà a ponte taro. Stamane due tappe. Domani due importanti convegni e nel pomeriggio tre tappe in Piemonte!!!!). Lo confesso: mi sento come uno scrupolo, perché io son a casa tranquillo, e non sto facendo abbastanza per i Popolari Liberali. Quando poi vedo il gia menzionato programma della campagna elettorale e leggo i resoconti dei giornali mi dico: ma come sta facendo giovanardi? Calabria, toscana, Lombardia....ovunque la gente lo applaude, lo stima , lo apprezza. Davvero mi auguro che riesca a portare fino in fondo questa campagna elettorale: non so quanti dei candidati "certi" (di tutti gli schieramenti, sia chiaro) stiano facendo un analogo tour de force. Ed allora ribadisco la fierezza dell'appartenenza ai Popolari liberali, la fierezza di "seguire" Carlo giovanardi. Non ha abbandonato le "questioni" (vere, presunte, ingigantite,ridimensionate), semplicemente si è messo al lavoro, perché al momento ha sentito che era quella la cosa più utile ed importante da fare. Ma, ne son certo, conosce bene -perchè è un uomo che ascolta,grande virtù- le delusioni, le rivendicazioni, le esigenze che emergono dall'interno del partito. Ma ora è tempo di campagna elettorale. Sono certo che a suo tempo Giovanardi affronterà NEL MIGLIORE DEI MODI le questioni sul tappeto: "intra ed extra". Io vorrei, anche in questa sede ringraziare tutti coloro che stanno lavorando al fianco di Carlo Giovanardi in giro per l'italia. Un grazie sincero e sentito. Infine un messaggio a tutti: manteniamo lo spirito di Roma, del Capranica(per chi c'era.per chi non c'era ricordo che è possibile visionare il filmato). Se manteniamo quello spirito, quell'afflato, quell'entusiasmo, quella UNIONE, io credo che i Popolari Liberali sapranno farsi valere nella costruzione del pdl. Io ci credo. Principalmente per un motivo: ho fiducia totale in Carlo

Popolari Liberali del Friuli Venezia Giulia ha detto...

anche noi, altrimenti non saremo qui.